Negli ultimi sei mesi ci sono state molte modifiche dell’algoritmo di Facebook che ha portato molto disagio alla comunicazione delle aziende.

A fine 2017 sembrava che la pubblicità (facebook ads) fosse superflua perchè con appositi accorgimenti si riusciva a bypassare il pagamento lavorando più sulle condivisioni, sui like, sui commenti ecc.

Gennaio 2018 esce il nuovo algoritmo che nasce (cit.) “per farci passare meno tempo sui social e di maggior qualità”. Dietro questa frase si nasconde una condanna a morte per le Pagine aziendali che sono diventate letteralmente invisibili.

Facebook per le aziende oggi

Ad oggi l’algoritmo lavora così “bene” che per fare si che una pagina sia visibile ai suoi estimatori occorre investire 4 volte di più, sponsorizzando (ovvero facendo un’inserzione a pagamento) ogni singolo post per renderlo minimamente visibile dai tuoi FAN.

Molti miei clienti hanno notato l’insostenibilità di questa situazione. Quindi la prima domanda che ti voglio porre è:

Per una azienda ha senso stare ancora su Facebook?

Qual’è il ROI di tutto il lavoro (fatto in proprio o affidato ad una agenzia) che otteniamo da questo canale? Per capirlo dovremmo analizzare un po’ di statistiche ma questo ci dirà solo se la campagna funziona o non funziona.

Il punto della questione è un’altro:

Cosa rappresenta per noi Facebook?

A livello personale mi accorgo ogni giorno quanto Facebook rappresenti un’eterna distrazione.

L’assenza di contenuti di qualità fa si che l’esperienza utente sia assolutamente passiva e non appagante. Togliendo la visibilità alle aziende è rimasto solo il “superfluo” e le persone non hanno voglia di affrontare temi scottanti (tranne che sui gruppi dove diventano aggressivi come in un’arena perchè tutti li stanno guardando).

Non c’è spazio per post che invitano alla riflessione o al confronto ma solo una mera esposizione di colazioni, coppie innamorate e felici (ma lo sono davvero?), paesaggi ecc.

Quindi il Social che non socializza è diventato la vetrina delle vanità e dell’inutilità.

Ho voluto cosi fare un esperimento su me stesso:

chiudere la tab di Facebook e continuare il mio lavoro.

Ti sembrerà incredibile ma si lavora con maggior concentrazione e produttività.

E pensa la stranezza, il resto del tempo lo passo a fare altro come vivere con le persone che mi circondano oppure (meglio ancora) a costruire una mia “immagine” su Linkedin dove produco contenuti di qualità e leggo argomenti che aiutano il mio lavoro a crescere.

Ma allora perchè non chiudiamo tutti il profilo Facebook?

Chiudi Facebook

Ti sembra una cosa facile? Prova a farlo. Ma prima pensa bene a dove si trova il tuo Target. Se il tuo target è quasi interamente su Facebook dovrai fare i conti con questo compromesso: “shuld I stay or shuld I go?” (come dicevano i Clash)

La risposta è semplice ma non ti piacerà:

Occorre investire sulla propria immagine.

Si lo so che te lo hanno già detto in tutti i corsi di Personal Branding ma qui i nodi vengono al pettine.

Chi sei? Cosa fai? Cosa hai dei speciale? Perchè i clienti ti scelgono o ti seguono? 

Occorre fare un grosso lavoro di personalizzazione della propria immagine. Ecco alcuni consigli che potrebbero esserti utili:

• Crea dei video in cui si capisca che sei competente ma anche interessante (non ti arrendere al primo insuccesso ma prova e riprova)
• Crea dei podcast per fare sentire la tua voce, in cui spieghi come fare una cosa o come hai fatto tu una cosa
• Sii generoso nel dare tempo e informazioni a chi le chiede (non esistono segreti nel web inutile che tu custodisca qualcosa che è di libero accesso)
• Pubblica argomenti che potrebbero interessare ai tuoi possibili clienti o che rispondono a problematiche che conosci
• Cerca di essere assiduo nelle pubblicazioni
• Fai in modo che le persone riconoscano in te una competenza e una professionalità
• usa Telegram come strumento aggregativo sia per il team che per i clienti (una volta era la Newsletter)

Insomma Facebook non è la tua Strategia di Marketing, usalo solo se necessario per raggiungere i tuoi clienti.

Concentrati sulla tua immagine ma al contempo cerca di acquisire professionalità.

E ricordati:

smetti di guardare il feed di Facebook

 

Se ti è piaciuto questo articolo ricordati di iscriverti alla newsletter e di iscriverti all’associazione